giovedì 6 marzo 2014

I'm happy, I make BROWNIES!


"Dottore che sintomi ha LA FELICITA'?"

si chiedeva un grande poeta dei nostri giorni in uno dei suoi più celebri componimenti.

Io ieri sera avrei risposto che la felicità ha qualcosa a che vedere con il finire un capitolo della tesi che ti tormenta da settimane, fare un bel bagno, mettersi la maglietta nuova comprata al concerto di Emis Killa, bere uno spritz (ok, va bene, due spritz. ok, ok, anche un bicchiere di prosecco), ridere con le amiche di sempre&persempre, la pizza con le cipolle di cui solo le amiche di sempre&persempre sopportano il "profumo" penetrante, come dimostrazione di tutto il bene che ti vogliono.
La felicità ha a che vedere anche con lo svegliarsi, con un leggero mal di testa, ma con la voglia di preparare i BROWNIES!

(sperimentando la ricetta di "I love torte" di Trish Deseine.
Sì, lo stesso libro da cui ho preso la ricetta per il LEMON PLUMDINO il plumcake che si crede un budino.)


 
INGREDIENTI: (per una teglia quadrata 20cmx20cm)
  • 225 gr di zucchero
  • 120 gr di cioccolato fondente
  • 90 gr di burro
  • 2 uova
  • 90 gr di farina
  • 50 gr di noci o nocciole o noci pecan (io nocciole tutta la vita!)
 
 
Per prima cosa preriscaldate il forno statico a 180° e imburrate e infarinate la teglia.
 
Sciogliete il burro e il cioccolato a bagnomaria o al microonde.
(Se optate per lo scioglimento al microonde ricordatevi di dare una mescolata ogni 30 secondi circa)
 
Fate raffreddare il composto fino a che non sarà "tiepidino".
(Se mettete le uova quando il composto è caldo le farete "cuocere" e voi non volete che succeda! povere uova!)
 
Quando il burro+cioccolato saranno raffraddati, aggiungete le uova precedentemente sbattute, poi lo zucchero e la farina setacciata.
 
N.B.: 
Per incorporare gli ingredienti utilizzate una frusta o un cucchiaio grande.
Non usate le fruste elettriche!
Sarebbe un controsenso far incorporare tanta aria ad un impasto che non deve lievitare, no?
 
Per ultimo aggiungete le noci/nocciole tostate e magari spezzettate.
 
Versate nello stampo e infornate per circa 30 minuti.
 
La superficie dovrà essere croccante ma l'interno morbido. (occhio: non liquido!)
Se fate la prova dello stuzzicadenti, lo stuzzicadenti non dovrà assolutamente, per nessuna ragione al mondo, uscire completamente pulito.
Per i brownies è normale che ci siano delle briciole un po' "collose" di impasto.
 
Sfornate, fate raffreddare un po' e togliete dallo stampo.
Quando sarà completamente raffreddato tagliate a quadrati della dimensione che preferite.
 
Io suggerisco una misura medio-piccola.
Meglio fare il bis che lasciare qualcosa nel piatto.
(E vi assicuro che farete il bis e anche il tris!)
 
Il cucchiaio suggerisce di accompagnare i brownies con dei frutti rossi, che puliscono la bocca tra un bis e l'altro!
 
NOTE:
A me sono piaciuti mooolto, erano dolci (ovviamente!) ma non troppo, erano umidi e "collosi" come i brownies devono essere.
Unico difettuccio: forse vengono leggermente più bassi rispetto ai brownies made in usa, ma per il resto PROMOSSI A PIENI VOTI!

NOTA 2:
Un paio di giorni dopo ho preparato di nuovo i brownies (troppo buoni!) e mi sono accorta che la prima volta li avevo preparati in una teglia più grande, quindi svelata la questione "bassezza dei brownies". Quindi sono pure alti!
Ci tenevo a dirlo, perché il cucchiaio giallo è uno preciso! e se non lo scrivevo poi se la rifaceva con me! :)

primo spritz! :)
 
un brindisi per i brownies!


 
 
 Smartie
(Rabbia stupore la parte l'attore
dottore che sintomi ha la felicità
evoluzione il cielo in prigione
questa non è un'esercitazione
forza e coraggio
la sete il miraggio
la luna nell'altra metà
lupi in agguato il peggio è passato
forse fa male eppure mi va
Di stare collegato
di vivere di un fiato
di stendermi sopra al burrone
di guardare giù
la vertigine non è
paura di cadere
ma voglia di volare)

 

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