lunedì 8 febbraio 2016

i PANCAKES alla BANANA, Jack Johnson e lo Spirito della Bontà Assoluta. (udite udite: anche per intolleranti al lattosio!!)

Da un po' di tempo a questa parte il lunedì è diventato la mia domenica.

Quindi mentre tutti si lamentano dell'inizio della settimana e del ritorno a lavoro, io mi preparo a riposarmi e godermi a pieno le mie 24 ore di riposo.


Il resto della settimana la mia colazione consiste nel mangiare in macchina, cose prese a caso in cucina, mentre vado a lavoro. (Cosa non si fa per dormire 6 minuti in più!)

Ma il lunedì... Beh, il lunedì è tutta un'altra storia!
Il lunedì mi preparo una bella colazione, da preparare in pigiama ascoltando un bel cd e da mangiare con assoluta calma.

Il lunedì mi preparo i PANCAKES alla BANANA, per esempio.


L'ispirazione è nata da una canzone che adoro e che ha un forte effetto positivo-rilassante su di me: "Banana pancakes" di Jack Johnson.


Quindi, alzate il volume delle casse del pc e prepariamo insieme questi super pancakes:
profumati, soffici, golosi e adatti anche per chi non può mangiare latticini!
 
 
INGREDIENTI: (per 9-10 pancakes medi)

  • farina 200 gr
  • zucchero di canna 20 gr (circa due cucchiai)
  • sale 1/4 cucchiaino
  • lievito 2 cucchiaini colmi  (circa 12 gr)
  • bicarbonato di sodio 1 cucchiaino colmo
  • cannella in polvere 1 cucchiaino (opzionale! ma ci sta dadddio)
  • latte di soia 250gr  + 2 cucchiai di succo di limone (= latticello)
  • uovo 1
  • banana 1, piccola e bella matura
  • olio di semi 20 gr (circa due cucchiai colmi) + quello per ungere la padella

Per prima cosa versate il succo di limone nel latte di soia (potete usare tranquillamente anche il latte "normale" vaccino) e attendete 5-10 minuti.
Nel frattempo unite farina, lievito, bicarbonato di sodio e cannella in polvere (facoltativa) e setacciate per bene.
In una ciotola unite l'uovo, la banana, l'olio di semi, il latte+succo di limone fatto riposare per qualche minuto, e mescolate bene.
Aggiungete lo zucchero di canna e il sale.
Infine aggiungete le polveri precedentemente setacciate.

N.B.: Una volta aggiunte le polveri, non mescolate troppo l'impasto, altrimenti i vostri pancakes non saranno soffici e morbidosi come dovrebbero essere.
Basteranno poche "mescolate" e se c'è c'è qualche grumettino, fa bene così, l'impasto dei pancakes non deve essere perfettamente liscio.


Fate riposare l'impasto per 5-10 minuti e cominciate a cuocere.
Prendete una padella, ungetela leggermente con olio di semi e versate l'impasto dei pancakes.
La quantità di impasto da versare dipende dalla dimensione che volete per i vostri pancakes, per dei pancakes medi la quantità equivale a circa 3/4 di bicchiere.

Cuocete un paio di minuti per lato, e passate al secondo pancake e così via fino ad esaurimento impasto.

Servite con frutta fresca e sciroppo d'acero!


Vedete la freccia nella foto, ecco quella freccia indica "lo Spirito della Bontà Assoluta" che esce dai pancakes appena tagliati.
Dicesi "Spirito della Bontà Assoluta" quell'insieme di calore, profumo e dolcezza, capace di trasformare la vostra giornata.

Quindi, ricapitolando: banane, pancakes, Jack Johnson, Spirito della Bontà Assoluta.

Che sia domenica o lunedì.


Smartie
(e il #mondayisthenewsunday)


 

5 commenti:

  1. Ciao Martina, complimenti per il blog! Ti seguo anche su Fb e mi ritrovo un po' nella tua storia. Ho visto che dopo l'Università hai frequentato l'Alma (che sogno da tempo anche io!). Ti volevo chiedere come ti sei trovata, consiglieresti quella scuola a chi, come me, ha fatto un percorso di studi diverso, e che sogna di cambiare vita? :) un caro saluto!

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    Risposte
    1. Ciao Antonella! Grazie mille per seguire questo cucchiaio pazzarello! :)
      Per quanto riguarda Alma, io mi sono trovata molto molto bene.
      Avendo fatto fino a quel momento una strada completamente diversa, ho fatto prima il corso base e dopo il corso superiore.
      La mia esperienza è stata decisamente positiva!
      Tu cosa hai studiato? se hai altre domande chiedi pure! :)
      Un abbraccio!

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    2. Grazie per la risposta! Io studio Chimica farmaceutica, ma durante il secondo anno di Università mi sono innamorata della pasticceria (iniziai a seguire vari corsi di pasticceria e cake design, senza mai avere l'appoggio della mia famiglia). Ora che mi mancano pochi esami, mi domandavo se ero ancora in tempo per inseguire un sogno. So che l'alma è una scuola meravigliosa, ma abbastanza costosa, e, dato che ho appena fatto 25 anni, mi chiedevo se fossi ancora in tempo per investire così tanto sulla mia vita. :))

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    3. Ciao Antonella, perdonami se ti rispondo solo ora, ma non mi era arrivata la notifica del tuo commento! :(
      Comunque, per quanto possa valere il mio pensiero, secondo me non è mai troppo tardi per investire su se stessi e per cambiare direzione.
      E te lo dice una che è diventata pasticcera dopo essersi laureata in giurisprudenza! :)
      Un consiglio che ti posso dare, se proprio vuoi essere sicura, è quello di farti qualche esperienza in pasticceria, per vedere se la tua passione ti piace anche applicata nella vita lavorativa.
      Mi raccomando, se hai qualsiasi domanda su Alma o su qualsiasi altra cosa, non ti far problemi a chiedere!
      Un abbraccio!

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    4. Ciao Martina, figurati! Grazie mille per tutte queste risposte.
      Anche io sono convinta che non è mai troppo tardi per cambiare direzione, mi spaventa solo il fatto che questo mestiere richiede tanta esperienza (c'è posto per chi non inizia a 18 anni?).
      Comunque, io intanto continuo ancora a crederci.
      In bocca al lupo per tutti i tuoi progetti!☺️☺️

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